L’alternanza e lo sfruttamento degli studenti sono crimini di stato

CONTRO IL VOSTRO MODELLO DI SCUOLA

Un altro studente è morto durante lo stage di alternenza scuola-lavoro. Perchè lo stato ha deciso che i ragazzi e le ragazze devono crescere già consapevoli che si muore di lavoro, che bisogna rassegnarsi allo sfruttamento, che anche se studiano e diventano bravi/e per loro il futuro sarà sinonimo di servilismo per le grandi aziende.

Ci uniamo solidali alla lotta degli studenti, lanciando a gran voce l’appuntamento alla manifestazione del 18 febbraio, affinchè non si ripeta mai più.