Via le mani dai centri sociali!
Siamo stati a Esc Atelier per portare solidarietà a compagn* colpiti in questi giorni dall’ennesimo abuso amministrativo al sapor di vendetta. Purtroppo non ci meraviglia quanto accaduto e chi in questi anni ha seguito le vicende degli spazi sociali é ben cosciente del livello dello scontro a cui si é ormai arrivati.
L’alta presenza e le parole di tanti personaggi istituzionali fa ben sperare, eppure qualcosa continua a preoccuparci: in questi anni passati all’opposizione il PD romano ha rinnegato la #delibera140 in tutti i modi, nel frattempo presentava fallimentari delibere copia/incolla di altre realtà metropolitane sui beni comuni, che mettevano al pari i privati internazionali e le reti territoriali. Il regolamento approvato dalla regione lazio, tanto sbandierato dai rappresentanti di partito, da quanto ne sappiamo a seguito di un accesso civico effettuato in aprile non ha portato quasi a nulla, permettendo sempre ai privati di entrare in possesso del patrimonio pubblico. Fino ad oggi abbiamo visto solo operazioni di facciata, abbiamo ascoltato tante belle parole, i fatti stanno ancora a zero. Si continua a parlare di patti di collaborazione, di delibere e successivi regolamenti, di valori morali e parole d’ordine: di concreto ancora nulla, nessuna proposta per gestire un immenso patrimonio immobiliare in parte non accatastato e totalmente non censito, intanto le richieste milionarie continuano a piovere sui legittimi assegnatari degli spazi.
Questa nuova amministrazione potrebbe in qualunque momento, con un semplice voto in aula, bloccare sfratti e richieste creditizie, mettersi intorno ad un tavolo e definire un piano con tutti coloro che vivono e tengono vivi gli spazi sociali, proponendo un processo partecipato e democratico, come meritano i cittadini romani che ormai stanchi di tante parole hanno abbandonato le urne. Siamo stanchi delle proposte nate morte calate dalle segreterie dei partiti.
Noi rimaniamo in vigile attesa degli sviluppi, ma se qualcuno si domanda il perché di questa nostra consapelvole diffidenza e del nostro profondo scetticismo può godersi l’accademico intervento del prof. Aldo Giannuli precedente alle elezioni, che racconta egregiamente la storia del PDS-DS-PD degli ultimi 30 anni, perfettamente paralleli alla storia dei centri sociali romani. Buona visione!
inoltre se volete seguire l’assemblea che si è tenuta ad ESC Atelier clicca sul video della diretta a questo link: