Il Centro sociale Corto Circuito ricostruito con la tecnica bioedilizia greb (di Stefano Montesi)

Roma 20 Agosto 2016 Il Centro sociale Corto Circuito, al  quartiere Cinecittà, ricostruisce  il padiglione di 250 mq, andato completamente distrutto dall’ incendio del 2012, usando la tecnica bioedilizia greb e permacultura.diventando il più grande  cantiere in Italia che usa questa tecnica. Per la costruzione  del padiglione  verranno impiegate 1000 balle di paglia  e 35 mt cubi di legno, per il  pavimento verranno usate 17000 bottiglie di vetro da 66c,  con 3 vasche di fitodepurazione delle acque grigie. Il coefficiente  di insonorizzazione e coibentazione e resistenza al fuoco REI 60 e antisismico, Classe energetica A. Ogni giorno vi lavorano  circa 20 volontari, la spesa finale sarà di 70000 euro in parte già raccolta con sottoscrizioni e donazioni.

Roma 20 Agosto 2016
Il Centro sociale Corto Circuito, al quartiere Cinecittà, ricostruisce il padiglione di 250 mq, andato completamente distrutto dall’ incendio del 2012, usando la tecnica bioedilizia greb e permacultura.diventando il più grande cantiere in Italia che usa questa tecnica. Per la costruzione del padiglione verranno impiegate 1000 balle di paglia e 35 mt cubi di legno, per il pavimento verranno usate 17000 bottiglie di vetro da 66c, con 3 vasche di fitodepurazione delle acque grigie. Il coefficiente di insonorizzazione e coibentazione e resistenza al fuoco REI 60 e antisismico, Classe energetica A. Ogni giorno vi lavorano circa 20 volontari, la spesa finale sarà di 70000 euro in parte già raccolta con sottoscrizioni e donazioni.

 

Il Fotoreporter Stefano Montesi ci è venuto a trovare ed ha potuto constatare con i suoi occhi e soprattutto testimoniare con le sue foto il lavoro che si è svolto al Corto Circuito negli ultimi mesi per quanto riguarda la ricostruzione. Se volete vedere il suo lavoro, ecco il link:

http://stefanomontesi.photoshelter.com/gallery/Il-Centro-sociale-Corto-Circuito-ricostruito-con-la-tecnica-bioedilizia-greb/G0000nSfkI0h9zGI#.V7rZPZMYPck.facebook

 

Lascia un commento